21 Feb Isole Canarie- Tenerife, sua Maestà il Teide
9 Febbraio 2023
Finalmente è arrivato il gran giorno : oggi saliremo sul Teide, il vulcano di Tenerife.
Con i suoi 3715 metri di altezza svetta su tutta l’isola di Tenerife, bello, imponente, maestoso.
Oggi è anche il compleanno di Umberto, abbiamo scelto proprio questo giorno per salire fino in cima e festeggiare!
Partiamo abbastanza presto, da Garachico dobbiamo percorrere circa 70 chilometri.
Abbiamo richiesto l’autorizzazione per salire al Pico del Teide, la cima del vulcano, un paio di mesi fà perchè senza quella non è possibile raggiungere la vetta. La procedura è abbastanza semplice e l’autorizzazione arriva via mail; vi daremo maggiori info in un successivo articolo .
Fino a 3550 metri si può salire con una funivia, i biglietti sono acquistabili esclusivamente online e anche questi è bene procurarseli per tempo perchè i posti sono limitati.
Percorriamo la strada che passa per La Orotava e sale verso il vulcano, il paesaggio è molto bello e vario: passata la zona abitata si incontrano magnifiche foreste. Qualche giorno fà è nevicato a partire dai 2000 metri circa di altitudine, il Teide è tuttora imbiancato. Eh si, avete capito bene, nevica anche a Tenerife!
Man mano che si sale il paesaggio cambia, le foreste scompaiono per lasciare posto a campi di lava.
La temperatura scende, fa decisamente freddo, quando arriviamo al parcheggio della funivia ci sono solo 5°C !!
Per fortuna siamo attrezzati bene, scarponcini, abiti pesanti e giaccavento.
La nostra salita in funvia è prenotata per le 11, ci permettono però di salire un po’ prima. Purtroppo alla biglietteria ci avvisano che la cima del Teide non è raggiungibile per ghiaccio e neve. A dire il vero sono chiusi TUTTI i sentieri della zona. NOOOOOOOO !!!! Che peccato!! non potremo raggiungere la vetta!
Saliamo un po’ dispiaciuti sulla funivia ma comunque intenzionati a goderci tutto quel che possiamo di questo posto incredibile.
La funivia sale di ben 1200 metri in soli 8 minuti: lo sbalzo è forte, il fisico un po’ ne risente, anche noi che siamo abbastanza abituati ad andare in montagna, accusiamo qualche giramento di testa.
Quando ci si affaccia dalle terrazze si resta stupiti dalla bellezza del luogo…sembra di essere su un altro pianeta!
Lava di colori diversi, di forme diverse rendono il paesaggio a volte lunare, a volte marziano…fantastico!
E poi, sopra di noi, il Pico del Teide, la vetta! Affascinante e, oggi, irraggiungibile !
Fa molto freddo, un guardia parco ci dice che ci sono 0°C al sole…questo però non frena il nostro entusiasmo per essere quassù!
Le nuvole vanno e vengono e il panorama così cambia sempre.
La stazione superiore della funivia si chiama “La Rambleta” e ai visitatori è concesso di stare solo 1 ora…noi riusciamo a stare un po’ di più, siamo ben coperti quindi sopportiamo il freddo, altre persone sono arrivate a 3550 metri in maglietta e pantaloni corti, quindi sono scese molto velocemente…non aggiungiamo commenti, la gente ha il cervello ma non lo usa!!!
Torniamo anche noi “a valle” e decidiamo di fare uno dei percorsi a piedi : ci incamminiamo lungo un sentiero, raggiungiamo la cima di una piccola collina, tutto intorno lava di varie eruzioni, di epoche diverse.
Proseguiamo ancora , il paesaggio cambia, osserviamo le piante che crescono in questo deserto, sembra impossibile possano vivere.
Dopo aver camminato circa un’ora torniamo all’auto e proseguiamo lungo la strada in direzione Santiago del Teide.
Dopo qualche chilometro si raggiunge un punto ristoro e un’altra serie di percorsi.
Scegliamo di fare quello intorno alle Roques de Garcia, una serie di picchi e rocce di lava dalle forme più strane, modellate da vento e acqua nel corso dei secoli. Magnifico!
Il percorso è circolare, camminiamo con calma per fare foto e goderci quello che ci circonda, ci impieghiamo circa un’ora e mezza per tornare al punto di partenza.
Soddisfatti e felici, nonostante la mancata salita sulla vetta!