Bhutan-Diario di viaggio Episodio 2 – Alla scoperta di un nuovo mondo

Bhutan-Diario di viaggio Episodio 2 – Alla scoperta di un nuovo mondo

 15 Agosto 2011- Parte seconda

La nostra guida si chiama Tandin, l’autista DB (?). Sono entrambi giovani e sorridenti, Tandin parla bene inglese mentre DB nemmeno una parola. Sono vestiti con il tradizionale abito del Bhutan che per gli uomini è il gho, una veste in cotone o lana lunga fino alle ginocchia, ripiegata e chiusa in vita da una cintura in stoffa, in modo da formare una specie di tasca in cui si possono custodire piccoli oggetti, tipo un marsupio ma più elegante.  Completano il tutto calze lunghe, a volte molto colorate.

Le donne indossano la kira, un lungo telo ripiegato in modo particolare,  fermato in vita da una cintura ricamata e sulle spalle da alcuni fermagli. Sopra la kira viene indossata una giacchetta corta.

Colori sgargianti e particolari disegni rendono questi abiti bellissimi.

Praticamente tutti vestono in modo tradizionale, chi svolge lavori a contatto con il pubblico o statali è obbligato ad indossarli. Solo i giovani alcune volte vestono all’occidentale, in segno dei tempi che cambiano.

Dopo un breve trasferimento arriviamo a Paro. È una delle città più importanti del paese, ma le dimensioni sono davvero ridotte: una via principale, un grande Dzong sulla collina e poco più!!

Lo Dzong è la costruzione tipica del Bhutan: è fortezza e centro religioso ,burocratico e amministrativo. Da sempre è costruito rispettando antiche regole di stile e  gli astrologi  decidono qual è il giorno più propizio per iniziare a costruire la struttura! Incredibile!

Come avrete già capito qui la tradizione è alla base di tutto e si ritrova in ogni cosa: arte, musica, sport, abiti e abitazioni… Tutto è fatto seguendo antiche regole tramandate…e tutto ha un fascino speciale.

Ma torniamo a noi… Arrivati a Paro Tandin ci accompagna in banca, è necessario cambiare soldi in moneta locale. Poi andiamo a pranzo! Siamo curiosissimi di assaggiare le specialità locali. Il ristorante sembra una normale abitazione, molto semplice ma grazioso. Il menù è composto da minestra di zucca, riso rosso con polpettine di verdure, pollo al curry, patate al formaggio (ottime), verdure croccanti, momo al formaggio, banane. A fine pasto un buon the. Tutto ottimo, non troppo speziato o piccante!

Arriviamo finalmente all’hotel, il Gangtey Palace, un posto davvero da favola! Palazzo antico caratteristico e stanze bellissime, con pavimenti in legno e tappeti soffici, pareti e  mobili decorati! Che meraviglia !

 

Trascorriamo il resto del pomeriggio visitando la valle di Paro e le rovine della fortezza di Drugyel Dzong. Purtroppo inizia a piovere, anzi direi diluviare…peccato, non riusciamo a vedere bene le montagne circostanti. Ritornando verso Paro smette di piovere, così visitiamo ancora  il tempio di Kichu Lakhang, uno dei più antichi del paese.

Rientriamo in hotel per la cena: zuppa, riso bianco con tofu ( buono !), spezzatino con verdure, crocchette di patate, banane al miele.

Concludiamo la nostra prima giornata in Bhutan ammirando lo Dzong illuminato; poi stanchi ma entusiasti andiamo a dormire…non vediamo l’ora che arrivi il nuovo giorno!