Bhutan- Diario di Viaggio- Episodio 7- Nella “Tana della Tigre”

Bhutan- Diario di Viaggio- Episodio 7- Nella “Tana della Tigre”

Thimphu è una città piacevole, è l’incontro fra tradizione e modernità, tra oriente e occidente. Convivono le ruote da preghiera e gli smartphone, gli abiti tradizionali e i jeans…un fascino unico !!

Nel nostro giro in città visitiamo il Folk Heritage Museum, dove attraverso una ricostruzione è rappresentata la vita dei Bhutanesi nel passato; successivamente andiamo al National Institute for Zoring Chusum, una scuola d’arte e mestieri dove si insegna pittura, scultura, cucito, ricamo; per essere ammessi alla scuola gli studenti, provenienti da tutto il Bhutan, devono superare un esame di ammissione. Avranno gli studi pagati e i più meritevoli, dopo il diploma, saranno assunti direttamente dal governo. Veramente un bel progetto !

Prima di pranzo andiamo a casa di Louise, la titolare dell’agenzia Bhutan Visit, ci ha invitato per un aperitivo. Conosciamo anche suo marito, una bella persona, come lei ! Visitiamo anche l’ufficio dove ha sede l’agenzia, così incontriamo anche il resto dello staff. Davvero una bella squadra !

Andiamo poi a pranzo e nel pomeriggio Tandin ci  accompagna a fare acquisti. Tra le strane cose viste e vissute qui c’è anche questa: all’ufficio postale è possibile farsi stampare dei francobolli, validi a tutti gli effetti, con la propria immagine !! Ebbene sì…avete capito bene…una cosa veramente divertente!! Gli impiegati dell’ufficio ci hanno fatto una foto, tipo foto tessera  e dopo pochi minuti… ecco pronti i francobolli, con le nostre facce !! Ne abbiamo fatti stampare moltissimi, spediremo le cartoline a parenti ed amici con i NOSTRI francobilli !! Non credo esista un altro posto al mondo dove sia possibile fare una cosa così !!

Preseguiamo il pomeriggio con la visita ad una fabbrica di carta a conduzione familiare veramente interessante, poi andiamo alla statua del Maxi Bhudda che è in costruzione su una collina e che dominerà la città. Gigantesco !!

Visitiamo anche il Motithan Takin Preserve, un’area in cui sono accuditi alcuni esemplari di Takin, l’animale simbolo del paese. E’ uno strano animale che pare un incrocio fra Yak,bufalo, alce.  Anche per gli studiosi è un mistero, è un animale unico, non è simile a nessun altro e per questo è protetto.

Per concludere la giornata, visitiamo lo Dzong di Thimpu, molto bello.  Abbiamo anche la fortuna di vedere alcuni monaci che danzano nel cortile principale…grazia, leggerezza, abiti colorati e tanta, tanta pace.

Ceniamo al “Bhutanese Kitchen” con Louise e suo marito, approfittiamo dell’occasione per  fare domande sul Bhutan e le sue tradizioni. Uno scambio culturale veramente interessante, che ci ha permesso di approfondire la nostra conoscenza di questo straordinario paese e della sua gente.

A fine serata ci congediamo da Luise con la speranza di rivederci ancora, in Italia o in Bhutan…chissà !!

24 Agosto 2011

Ci alziamo presto, la visita della città prosegue!

Andiamo all’ Istituto di Medicina  Tradizionale,  costruito nel 1978 e finanziato dall’Unione Europea. E’ possibile vedere alcuni laboratori, dove vengono preparati  medicinali a base di erbe medicinali, minerali, sostanze animali. Vi è anche un orto botanico dove vengono coltivate le piante officinali.

La seconda meta della giornata è il Chorten di Thimpu, un luogo mistico, dove vediamo molte persone devote che vengono qui a pregare, girando intorno al chorten in senso orario, facendo “girare ” le ruote di preghiera.

Altro appuntamento con la tradizione: lo sport nazionale, il tiro con l’arco. Oggi allo stadio c’è una gara in cui parteciperà anche un principe. C’è molta gente, è un evento molto sentito. Gli atleti indossano abiti tradizionali e la gestualità di questo sport è bellissima! Dopo ogni tiro, i componenti della squadra effettuano una specie di danza per festeggiare il punteggio. Se però il punteggio è più basso di quello della squadra avversaria, sarà quest’ultima a danzare !! Anche questo è uno spettacolo che rende unico questo paese!!

Nel frattempo è arrivato il tempo di rimetterci in viaggio, torniamo a Paro.

Arriviamo alle 13,30 circa, ci sistemiamo all’Hotel Khangkhu, molto bello, nuovissimo. Le stanze sono spaziose, con pavimento in legno. Un bel terrazzo con vista sulla valle completa il tutto. Pranziamo in hotel e nel pomeriggio passeggiata in  città e visita del museo. Nel frattempo si prapara un bel monsone…

Cena in hotel e a nanna presto, domani sveglia all’alba!!

25 Agosto 2011

La sveglia suona presto, oggi saliremo al monastero più famoso e fotografato  del Bhutan :Taktshang Goemba, che significa Tana della Tigre. Il monastero è arroccato a 3150 metri di altezza, in una posizione spettacolare, arroccato sulle rocce ed è possibile visitarlo solo se accompagnati da una guida che abbia preventivamente richiesto il permesso.

Si sale per circa 900 metri attraverso un sentiero ben tracciato  che regala panorami spettacolari. Lungo il tragitto non incontriamo molte persone ( per fortuna!) per cui godiamo del silenzo e della meraviglia di questo luogo. Il tempo è soleggiato e la temperatura molto gradevole.

Arriviamo  dopo circa 2 ore di cammino, lungo il percorso il monastero è visibile in molti punti, dapprima lontanissimo, solo un puntino; man mano che si sale prende forma e quando finalmente si arriva la soddisfazione è enorme.

Nel monastero vivono solo 5 monaci, che per la maggior parte del tempo sono isolati dal resto del mondo e non possiedono nulla.

La struttura è molto grande, non tutte le zone sono visitabili e non è possibile fotografare. L’unica cosa da fare è godere della pace che questo luogo infonde.

Dopo circa un’ora riprendiamo il cammino verso valle; ci fermiamo lungo il percorso per il pranzo, a circa 2900 metri di altitudine c’è un piccolo ristorante caffetteria dove gustiamo un ottimo pranzo vegetariano a base di spaghetti alle verdure, l’immancabile riso rosso, patate e peperoni piccanti al formaggio, mix di verdurer, xuppa di lenticchie, tutto squisito. Dalle finestre del ristorante è possibile ammirare il monastero.

Dopo pranzo riprendiamo velocemente il cammino, il tempo sta combiando e minaccia pioggia.

Riusciamo ad arrivare al nostro pulmino a fondovalle senza baganrci ma poco dopo, mentre siamo nello Dzong di Paro inizia a diluviare . Con un tempismo perfetto  ci viene a prendere con gli ombrelli DB, che organizzazione !

Rientriamo in hotel e dopo una bello doccia ci rilassiamo con del thè caldo e biscotti.

Ceniamo in compagnia di Tandin e DB. La serata trascorre piacevolmente e velocemente… purtroppo però è la nostra ultina serata qui,domani lasceremo il Bhutan, il nostro viaggio è finito…

26 Agosto 2011

Colazione alle 5,40 poi carichiamo i bagagli e andiamo all’aeroporto di Paro, dove prenderemo un volo per Katmandu.

Salutiamo con emozione Tandin e DB, con loro abbiamo trascorso belle giornate e grazie a loro abbiamo scoperto le meraviglie di questo paese.

Questo viaggio ci ha regalato davvero tante emozioni, un mondo così diverso dal nostro che ci ha meravigliato, stupito, incantato.

Magico Bhutan, porteremo per sempre nel cuore  i tuoi paesaggi e il sorriso dei tuo popolo!

Il volo verso Katmandu è spettacolare, vediamo la catena dell’Himalaya in tutto il suo splendore e il monte Everest si svela ai nostri occhi in tutta la sua maestosità…un’altra meraviglia della natura!