Isola di Ischia- Diario di Viaggio

Isola di Ischia- Diario di Viaggio

29 Settembre 2018

La  voglia di viaggiare ci accompagna costantemente e nonostante le vacanze estive siano terminate da meno di due mesi abbiamo deciso di fare un piccolo break di inizio autunno…perché non andare verso sud, al mare?

E  così eccoci in partenza per Ischia! Abbiamo scelto quest’isola perché  da molto tempo desideriamo visitarla, un giusto connubio tra montagna e mare… e poi amiamo le terme, Ischia è famosa soprattutto per questo.

L’itinerario è il seguente: volo  Torino- Napoli delle 7.25 , traghetto Napoli-Ischia e poi relax assoluto!!!

La sveglia ovviamente suona prestissimo ma per andare in vacanza si fa questo ed altro!

Volo in perfetto orario. Taxi fino al porto e poi…il primo intoppo: la nave è in ritardo di un’ora…Acc…

Attendiamo nella sala d’aspetto del porto, fa caldo e c’è molta gente. Poi finalmente all’orizzonte ecco comparire la nostra nave.

Partiamo da Napoli alle 11,05 anziché alle 10.05 ed arriviamo ad Ischia alle 12,30.

La traversata in nave è stata molto piacevole, il mare  era calmo e il cielo terso, abbiamo anche avvistato un branco di delfini che saltavano giocosi a poca distanza dalla nave! E’ stata una minicrociera, accompagnata dal sole splendente e da una piacevole temperatura.

Il panorama è molto bello, si naviga lungo la costa passando tra Pozzuoli, Monte di Procida e l’isola di Procida, poi finalmente ecco Ischia.

 

L’isola è verdissima e montagnosa, il paese di Ischia è più grande di quello che immaginavamo mentre il porto è piccino e con un gran viavai di traghetti ed aliscafi. Il castello Aragonese domina maestoso l’insenatura.

Un taxi ci accompagna fino al piccolo villaggio di Barano, dove si trova il B&B che abbiamo prenotato,  “Casa Antonio” .

Le strade di Ischia sono piuttosto strette e trafficate, il taxista ci racconta che è sempre così, muoversi con mezzi motorizzati non è semplice, nemmeno con un motorino.

Il comune di Barano ha case sparse dalla cima della collina fino al mare, dove termina la strada asfaltata: ad attenderci nei pressi del parcheggio c’è Enrico, uno dei proprietari del B&B; su un piccolo carretto cingolato e motorizzato vengono caricati i nostri bagagli, Casa Antonio è a circa 5 minuti a piedi, lungo una scalinata in salita. Organizzazione efficientissima!

Dopo un piccolo vigneto e alcuni alberi da frutta ecco apparire il B&B, una bella casa in posizione incantevole, con vista su tutta la baia,  la spiaggia dei Maronti e Sant’Angelo.

La nostra camera è al primo e ultimo piano, con balconcino vista mare…meraviglioso!

Dopo una veloce rinfrescata andiamo subito al mare, la giornata è splendida!

Decidiamo di mangiare qualcosa in uno dei locali sulla spiaggia, Enrico ce ne ha consigliati un paio: scegliamo “le Petrelle” l’ultimo in fondo alla baia, zona di spiaggia libera.

Tra le tante alternative proposte nel menù ci sono gli spaghetti alle vongole, uno dei nostri piatti preferiti. La scelta non ci delude, erano deliziosi e questo piatto ha sicuramente fatto scattare l’innamoramento per questo grazioso ristorante.

Dopo lo spuntino ci rilassiamo in spiaggia, la temperatura è gradevole e ci stendiamo a prendere il sole, io sembro una mozzarella appena uscita dal caseificio…

Ovviamente facciamo un bagno, non sì può certo rinunciare !! Il mare è calmo e limpido, davvero piacevole.

Rientriamo in camera al tramonto, verso le 18.30. Lo spettacolo è davvero incantevole.

 

Terminiamo la nostra giornata con un’ottima cena, torniamo da ” Le Petrelle” un po’ per la posizione incantevole, un po’ perché il cibo è ottimo e le sorelle che gestiscono il locale, Pina e Gabriella, sono cordiali e gentili e hanno molto a cuore i loro clienti.

Ci deliziamo con Insalata di mare tiepida con frutta e verdura, accostamenti insoliti quanto prelibati.

 

Proseguiamo con  filetto di Lampuga ( un pesce che si gusta solo in questo periodo) con verdure grigliate e per finire torta caprese: Il tutto accompagnato da questa meraviglia di paesaggio.

Come primo giorno direi che non c’è male…

30 Settembre 2018

L’estate qui sembra non essere finita, oggi un’altra bella giornata di sole.

Facciamo colazione in terrazza, una colazione veramente completa, di quelle che piacciono a noi! La cosa però veramente spettacolare è il panorama e iniziare  la giornata guardando il mare è davvero impagabile.

Passiamo la mattinata in spiaggia, qui l’estate è sicuramente più lunga che al nord e c’è ancora molta gente che trascorre le giornate al mare.

Oggi l’acqua è fresca, vi confesso che speravo fosse più calda, però un bel bagno si fa comunque volentieri.

Nel pomeriggio andiamo a fare una passeggiata fino a Sant’Angelo passando  dalla spiaggia. Lungo il percorso si trovano la fonte dell’Olmitello, le antiche terme romane di  Cavascura e le fumarole, getti di vapore che escono dal terreno.

La passeggiata è bella e non troppo lunga, vi è solo un tratto dove la spiaggia è così stretta e a ridosso della montagna che ci si bagna i piedi;  in caso di mare mosso è meglio scegliere la via alternativa che passa alta sulla scogliera. un sentiero un  pochino più lungo ma forse più comodo.

Poco prima di arrivare in paese si può ammirare la baia verso la spiaggia dei Maronti.

Sant’Angelo è un paesino molto grazioso, in questo fine settimana è vestito a festa per onorare il santo Patrono, San Michele.

Le manifestazioni sono iniziate venerdì sera con una messa, ieri durante la giornata si sono sentiti rumorosi “botti”  e abbiamo visto qualche fuoco d’artificio diurno.

Oggi è la giornata più importante: processione serale per il paese, poi proseguimento via mare fino alla spiaggia dei Maronti e spettacolo di  fuochi pirotecnici lungo la spiaggia.

La statua di San Michele è esposta nella piazzetta vicino al porto, vi sono molte persone che vengono a pregare o semplicemente a rendere omaggio al santo.

 

Noi ci godiamo la processione di barche dal ristorante “Le Petrelle”, da cui si può ammirare tutta la baia. Uno spettacolo così non l’avevo mai visto da nessuna parte…lungo tutta la spiaggia vengono accese centinaia di  candele, dal mare arriva la processione partita da Sant’Angelo con tantissime barche illuminate che salutano suonando le sirene. All’arrivo della barca con San Michele a bordo si scatenano i fuochi artificiali: iniziano dal fondo della baia dove ci troviamo noi e man mano si spostano lungo tutta la spiaggia, praticamente ogni stabilimento balneare fa il suo spettacolo! Per quasi un’ora fuochi fuochi e ancora fuochi…Intanto la barca con il santo procede fino a tornare a Sant’Angelo.

Il bello però deve ancora venire… è a mezzanotte lo spettacolo pirotecnico vero e proprio…Inizierà tra qualche minuto, chissà quali sorprese ci riserva il round finale della festa…

Ci godiamo lo spettacolo finale dal balcone della nostra camera, comodamente seduti….Magnifico vero?

 

1 Ottobre 2018

E’ arrivato Ottobre e con lui un po’ di nuvole… Il panorama da “Casa Antonio”  comunque non perde il suo fascino.

Oggi abbiamo deciso di trascorrere la giornata alle terme; ci sono molti stabilimenti termali sparsi per tutta l’isola, di varie dimensioni. Noi opteremo per le terme di Poseidon, sono le più grandi dell’isola e sono famose per la pulizia: ogni sera l’acqua delle piscine viene cambiata, garantendo alti livelli di igiene.

Sono anche relativamente vicine a dove soggiorniamo e così dopo colazione partiamo. Purtroppo il cielo è sempre più nuvoloso, speriamo non inizi a piovere, visto che il primo tratto del nostro tragitto è da fare a piedi: dobbiamo raggiungere Sant’Angelo, dove poi troveremo l’autobus che ci porterà nei pressi dello stabilimento termale.

Per arrivare a Sant’Angelo costeggiamo la spiaggia fino alle terme di Cavascura ; poco prima delle terme, sulla sinistra parte  il sentiero che sale fino alla sommità della scogliera. Dopo poche centinaia di metri si scende fino ad arrivare alle fumarole e in pochi minuti si giunge nel centro di Sant’Angelo. Da Casa Antonio sono circa 40 minuti a piedi.

Acquistiamo i biglietti del bus nell’agenzia viaggi del paese, nei pressi del capolinea. Le terme sono vicino a Forio, in frazione Citara e i bus della linea 1 e “Circolare Destra” portano in zona, prenderemo il primo che parte. Arriva la “circolare destra”…in un attimo è completamente pieno, siamo stipati uno sull’altro! Inizia però il divertimento: per timbrare il biglietto, vista l’impossibilità a muoversi, una signora posizionata vicino alla timbratrice si offre di obliterare i biglietti di tutti e quindi gran viavai di ticket! Poi iniziano le discussioni sul tragitto: ” qual è la fermata per Forio?” ” ma oggi dove c’è il mercato?” “quale fermata è quella per le terme” “Ahia, mi ha pestato un piede!!!” eccetera…insomma sull’autobus sicuramente si familiarizza molto!

Scendere non è stato facile, ci siamo fatti largo tra la gente a spintoni e affaticati come se avessimo fatto una seduta in palestra siamo riusciti a guadagnare la libertà!

Dalla fermata dell’Autobus bisogna fare circa 1 chilometro a piedi per arrivare allo stabilimento balneare.

Poseidon è in una posizione meravigliosa: si trova al fondo della spiaggia di Citara, incorniciato fra il mare e la scogliera vulcanica, da dove sgorga l’acqua termale a 90°C.

Vi sono piscine a varie temperature: 3 con acqua di mare di cui una olimpionica, 2 al coperto a 30 e 32°C, 5  nella zona definita propriamente “termale” dai 28 ai 38°C, 5 vasche per terapia Kneipp con vasca fredda a 15°C e calda a 40°C. Tutte godono di una splendida vista mare e hanno lame d’acqua per il massaggio cervicale o idromassaggio; sdraio, lettini e ombrelloni sono ovunque, posizionati tra il verde degli alberi o a bordo piscina.

Il giardino è splendido, molto curato, con una varietà incredibile di piante.

La sauna è una sola ma è unica nel suo genere: è una grotta naturale nella roccia vulcanica, riscaldata dell’acqua bollente di una delle sorgenti; in realtà è quasi un bagno turco perché c’è parecchia umidità…davvero spettacolare!! I sedili in pietra sono riscaldati dal passaggio dell’acqua e a seconda della posizione sono più o meno caldi

Chi lo desidera può fare anche un bagno in mare: l’accesso privato dà la possibilità di farlo rimanendo all’interno dello stabilimento termale.

Vi sono due ristoranti-bar, una boutique e un centro medico per massaggi, cure termali, terapie varie.

Vi è un percorso senza barriere architettoniche che permette di accedere ad alcune piscine attrezzate per i disabili e aree relax. Personale attento e premuroso è pronto per aiutare chi ne ha bisogno.

Le zone spogliatoi sono dislocate in più punti, gli effetti personali possono essere riposti in appositi armadietti abbastanza capienti (per una borsa da palestra o zaino), gli oggetti preziosi in piccole cassette di sicurezza, oppure si può affittare una cabina privata. Ci sono soluzioni davvero per tutte le esigenze.

Per maggiori informazioni e prezzi consultate il seguente link:

http://www.giardiniposeidonterme.com/

Appena entrati abbiamo fatto un giro di orientamento, anche perché il giardino e la vista mare incantano e merita goderseli. Nei pressi dell’accesso al mare c’è una delle sorgenti da cui sgorga l’acqua bollente.

Abbiamo poi acquistato nella boutique una cuffia per capelli perché è obbligatorio usarla ( vanno bene anche bandane e cappellini) e finalmente entriamo in acqua!

Ovviamente proviamo tutte le piscine e i bagni Kneipp, alcune vasche sono terrazzate e la vista mare è favolosa! Che meraviglia oziare nell’acqua calda, passare da un’idromassaggio all’altro, in un ambiente naturale davvero splendido! Le pareti vulcaniche  della scogliera sono di una bellezza indescrivibile, alcune rocce hanno forme davvero insolite…

Facciamo un paio di passaggi nella spettacolare sauna, situata nella parte più alta della zona termale; Umberto dopo la sauna si immerge nella vasca esterna a 15°C, io proprio non ce la posso fare e mi raffreddo con una banale doccia nemmeno troppo fredda…

Purtroppo il tempo peggiora e mentre siamo nella vasca a 36°C si scatena un violento acquazzone che dura quasi mezz’ora…la cosa non ci disturba più di tanto visto che siamo al caldo, l’unico lato negativo è che gli asciugamani sono completamente bagnati e inutilizzabili, per fortuna abbiamo ancora l’accappatoio, che è rimasto all’asciutto!!

Verso le 17.30 usciamo, abbiamo ancora più di un’ora di viaggio tra autobus e percorso a piedi.

Anche il ritorno è stato avventuroso, autobus stracolmo di gente e autista dalla guida spericolata, certamente condurre un autobus qui non è semplice, c’è parecchio traffico e le strade sono strette.

Arrivati a Sant’Angelo, prima di affrontare il tratto a piedi, ci fermiamo al chiosco “Bomba”, proprio di fronte ai capolinea degli autobus. Prepara ottime spremute di arance, limoni e mandarini…una vera delizia dissetante e ricca di vitamine. Ora sì che siamo pronti per affrontare il sentiero !

Arriviamo a Maronti alle 19 circa quasi al buio, abbastanza stanchi ma decisamente soddisfatti dell’intensa e piacevole giornata, le terme sono sempre un gran piacere!

2 Ottobre 2018

Al risveglio il cielo è sereno e possiamo goderci una la gradevole colazione in terrazza al sole.

Finiamo la colazione appena in tempo… in pochi minuti si scatena una vera bomba d’acqua, cielo e mare sembrano toccarsi, fulmini e tuoni completano il tutto. Rimaniamo in stanza fino alle 10,30 circa, impossibile uscire !

Terminato il diluvio andiamo in spiaggia, quasi tute le strade sono allagate, le mulattiere che scendono giù dalla collina, come quella di casa Antonio, sono praticamente dei ruscelli e siamo costretti a scegliere percorsi alternativi per arrivare in spiaggia.

Il mare è un po’ più mosso del solito ma finalmente c’è il sole…ci godiamo una spiaggia praticamente deserta, una spiaggia dall’aspetto autunnale…

La casetta bianca a metà collina è il B&B ” Casa Antonio” vista dalla spiaggia dei Maronti.

Per pranzo andiamo da “Le Petrelle” il nostro ristorante preferito; Pina e Gabriella ci accolgono con i loro bei sorrisi, è davvero piacevole stare il loro compagnia.

Oggi Gabriella ha cucinato coniglio alla ischitana con bucatini, un piatto unico buono ma così buono da leccarsi i baffi!!

Pina ci racconta la storia legata al coniglio di Ischia: i Fenici nei loro viaggi alla conquista di nuove terre, quando trovavano un’isola con l’acqua si fermavano e la utilizzavano come base di appoggio; costruivano delle buche dove lasciavano all’interno una coppia di conigli, in modo che potessero riprodursi senza scappare e senza entrare in contatto con altre famiglie, così da evitare eventuali malattie. Poi riprendevano il loro viaggio e quando tornavano indietro sapevano di trovare isole con acqua e cibo.

Da allora ad Ischia i conigli ci sono sempre stati e tutt’ora vengono allevati con il metodo dei Fenici, mangiando le gustose e profumate erbe dell’isola.

Per gli ischitani il coniglio è  il piatto della festa, più tradizionale del pesce e ogni famiglia ha la sua ricetta…insomma una poesia!!

 

Concludiamo con  una squisita torta di mele tiepida.

 

Nel pomeriggio il cielo è nuovamente coperto e l’aria è fresca. Decidiamo di prendere il bus numero 5 ed andare a Ischia città… altra avventura! Anche oggi autobus stracolmo, pare che abbiano soppresso alcune corse per mancanza di mezzi…

In circa 40 minuti si arriva in città; scendiamo al capolinea ( al porto ) e passeggiamo tra le vie ricche di negozi e turisti alla ricerca di souvenir.

Troppa gente però per i nostri gusti…riprendiamo l’ennesimo affollato bus per tornare ai Maronti, luogo decisamente più affine ai nostri gusti e alle nostre esigenze.

Certamente Ischia ha molto da offrire, si può trovare pace e relax, vita mondana, negozi e ottimi ristoranti, mare e montagna…insomma Ischia ha davvero mille volti!!

3 Ottobre 2018

Ultimo giorno ad Ischia. Vista la bella giornata decidiamo di restare ai Maronti e goderci la quiete della spiaggia in queste prime giornate d’autunno.

Iniziamo come sempre con una buona colazione che spazia dal salato al dolce: zucca grigliata, affettati misti, uova strapazzate, yogurt, marmellate fatte in casa, pane casareccio, fichi e uva dell’orto di Casa Antonio, caffè e la mitica tisana alle erbe fresche del giardino.

Stamattina siamo anche in compagnia… la gattina Michela vuole fare colazione con noi…


Giacomino è un po’ più timido ma vorrebbe partecipare anche lui…

Il panorama dalla terrazza di Casa Antonio è sempre incantevole, lo sguardo è come ipnotizzato, rapito dal mare…bellissimo!!

Sul terrazzo, in grandi vasi ci sono anche delle bellissime piante di peperoncini super piccanti…provare per credere!!!

Completamente conquistati dai ritmi lenti del luogo, pian piano ci rechiamo in spiaggia.

Qui non c’è sabbia ma piccoli sassi di origine vulcanica, modellati dal mare. Guardando con un po’ di attenzione si possono trovare piccole pietre pomice di vari colori, dal bianco al nero, minuscoli quarzi brillanti, che luccicano sotto il sole… una spiaggia davvero particolare.

Come si evince dall’immagine c’è pochissima gente, l’affluenza massima è stata domenica per San Michele, festa molto sentita dagli abitanti di Maronti e Sant’Angelo ma non solo, molti turisti vengono apposta in questo periodo per assistere all’evento; da lunedì le cose sono cambiate, meno gente, molti locali alla sera chiudono…insomma tutto è più tranquillo. Anche noi abbiamo adeguato le nostre esigenze all’offerta del momento, il nostro ristorante preferito ora apre solo a pranzo e quindi invece di fare un pranzo leggero e una cena più abbondante facciamo l’opposto…quindi ore 13 siamo da “Le Petrelle”.

Oggi assaggiamo una deliziosa insalata di Totani locali con frutta e verdure

Spaghetti al limone e gamberi

Paccheri al sugo di scorfano

E da bere…bollicine di ogni tipo

Il pomeriggio è trascorso chiaccherando con Pina e Gabriella poi, smaltito un po’ il pranzo, ancora in spiaggia.

Adoriamo il mare in questo periodo…la temperatura è gradevolissima, non si patisce il caldo, si sta decisamente tranquilli, la luce sul mare è magnifica…

sappiamo già che tutto questo ci mancherà moltissimo…

 

Ischia è davvero splendida, siamo stati conquistati dal paesaggio e dalla bella natura  ma anche dalla gente, dalla cucina e dal ritmo lento, che ti permette di assaporare le cose nel modo giusto; abbiamo ancora molte località da vedere quindi sappiamo con certezza che torneremo.

Domani mattina prenderemo l’aliscafo per Napoli e da lì andremo a Pompei, Ercolano e sul Vesuvio…ma questa è un’altra storia e ve la racconteremo nel prossimo diario di viaggio !!

A presto, continuate a seguirci!!